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martedì 17 maggio 2011

CIELO E TERRA di Nek



Scrivo il tuo nome senza il mio
oggi nel giorno dell'addio
Anche se è inevitabile
mi chiedo ancora adesso
Sono pronto a perderti, a rinunciare a te?

Ma se ti guardo sento che
sei spaventata come me
Poteva essere e non è
Poteva essere...
Il mio ricordo naviga,
attraversa l'anima
e improvvisamente sono là
Ancora....

Quando eravamo cielo e terra
e tu di me la mia metà,
in ogni dubbio e in ogni verità
Quando avevamo la stessa pelle,
la stessa luce nel corpo e nell'anima

Senza respiro cerco te,
senza respiro e sento che
non c'è un colpevole, lo sai,
né un innocente solo
E ancora per un attimo
tra noi lo stesso battito,
quell'impressione che di nuovo sia
Ancora una volta...

Quando eravamo cielo e terra
e tu di me la mia metà,
in ogni dubbio e in ogni verità,
in ogni sguardo
Quando avevamo la stessa pelle,
la stessa luce nel corpo e nell'anima

Così mentre io ti guardo andare via,
senza mai voltarti,
non riesco a non sentirti mia
E stare senza te

E dimenticare
ogni parola che mi dicevi,
ogni tuo gesto di libertà
Perché tutto questo è già di ieri ormai...
Quando eravamo noi
Quando eravamo noi.

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